http://www.makepovertyhistory.org

sabato, dicembre 23, 2006

giovedì, novembre 16, 2006

domenica, ottobre 22, 2006

Bruxelles
sono a Bruxelles da circa 20 giorni e comincio a conoscerla. Appena arrivata ne sono stata entusiasta, l'architettura è meravigliosa, i negozi, le piazze, il centro storico..la classica città europea, ricca di monumenti, di arte, di giardini e parchi, angoli suggestivi...ciò che mi aspettavo. Ma una volta finita la fase turistica, quando ho iniziato a fare la spesa al supermercato e a mettere fuori la spazzatura per dire, mi sono accorta di quanto la città sia diversa dalla sua copertina. Appena girato un angolo qualsiasi fuori da un percorso principale, la situazione cambia. I marciapiedi sono impraticabili, il degrado delle case si fa sempre più accentuato, le facciate cadono letteralmente a pezzi, il cosiddetto arredo urbano non esiste più, una specie di Harlem sgangherata. Praticamente il degrado è in agguato ovunque, non ci sono zone particolarmente malfamate o pericolose, è come se due realtà opposte convivessero, in un tessuto urbano storico in minima parte super restaurato e in prevalenza abbandonato al suo destino. L'accoglienza internazionale che tutte le guide incensano, proprio non l'ho sentita. Quando capiscono che non sai conversare in francese ti piantano li senza neanche salutare..e nei negozi se ti rivolgi in inglese ti rispondono, penso che siano tenuti a saperlo da contratto, ma sono molto insofferenti. Infatti anche se non so il francese, mi sono da subito lanciata nel dire le 3 frasi che mi sono imparata, e ho visto una notevole differenza. Forse la diffidenza sta proprio nel sentire l'inglese, lingua che tutti i francofoni hanno in antipatia. Per cui vado col mio maccheronico francese, condito di parole italiane..e spesso mi rispondono in spagnolo. Ma lo sanno l'inglese, è questo che mi scoccia. Comunque vivere in un paese bilingue è strano, all'inizio di ogni conversazione c'è come un'attesa da parte dell'interlocutore, per capire in che lingua avverrà la conversazione. Quel che più colpisce è vedere persone anziane, che da noi è impensabile immaginare bilingue, destreggiarsi nelle diverse lingue.. Le lingue ufficiali sono francese e fiammingo (questo mistero) lingua molto simile al tedesco, ma che in realtà è olandese. Nella provincia, il fiammingo è molto più usato, mentre in città mi si sono rivolti tutti sempre in francese. Problemi linguistici a parte, forse è anche il clima, l'autunno, non so..ma l'ambiente è triste. I visi per la strada hanno tutti la stessa espressione contagiosa, qundo piove nessuno apre l'ombrello..con una rassegnazione tristissima alla pioggia perenne.. Insomma ho capito che ciò che più attira qui sono proprio i mega stipendioni europei, le opportunità di lavoro che richiamano gente da tutta europa e oltre, mentre i turismo e l'amore per la città proprio non lo percepisco. Basta guardare i prezzi e la disponibilità di alberghi e aerei, durante la settimana tutto pieno e caro, nel finesettimana la città si svuota, gli alberghi costano poco, i voli sono molto più economici (Ryanair stessi giorni festivi, in entrata verso il bruxelles 15 euro, in uscita 170....). La guida dice che ci vuole del tempo per comprendere questa città e amarla...aspetterò e vedrò....


Saint Michael
Questa cattedrale è stupenda. La prima volta che ci sono entrata ci sono rimasta quasi un'ora. Le vetrate sono meravigliose, alcune sono medievali, altre seicentesche originalissime, con elementi architettonici dipinti, mentre le ultime ottocentesche hanno le scene in prospettiva, i colori sfumati, sono come degli immensi quadri.


L'esterno di Saint Michael, nulla da invidiare a Notre Dame come colpo d'occhio. Appena restaurata, meravigliosa.


Mont des Arts, la zona dei musei.


Il liberty (in Belgio Art Nouveau) nasce proprio a Bruxelles. Victor Horta ne è il maggior esponente.


Il museo d'arte moderna, che non ho ancora avuto tempo di visitare..sempre a Mont des Arts


la nostra mini casa

martedì, agosto 22, 2006

ho trovato un sito interessante per chi vuole scambiare mail con gente di tutto il mondo, sto ricevendo così tante mail che mi manca il tempo per passare di qua.. il sito è www.penpalworld.com , notevole scoprire come vengono trattate nelle diverse parti del mondo le notizie di attualità, scambiare opinioni, chiacchiere.. lo consiglio. buone vacanze!!


welcome!!!